Cari Colleghi, voglio dedicare questo editoriale all’evento celebrativo conclusivo del 70esimo anniversario della fondazione dell’ANCL. L’evento è stato organizzato dall’ANCL UP di Milano presso la sede del Conservatorio Verdi di Milano il 15 luglio 2024 ed è stato uno strepitoso successo per i temi trattati, per la presenza dei colleghi in rappresentanza di tutte le regioni d’Italia e, infine, per i messaggi trasmessi ai presenti dagli intervenuti. L’evento si è concluso con una serata in gioiosa armonia presso la Rotonda della Besana che ci ha ospitato per un “apericena” ed è proseguito con musica e balli. A tal proposito ho piacere di riproporre qui di seguito l’articolo a firma del Presidente Nazionale ANCL Dario Montanaro, che ben ripercorre le fasi dell’evento. Lasciatemi però ringraziare il Presidente dell’ANCL UP di Milano, Alessandro Graziano, e tutto il Consiglio Direttivo di Milano, per aver organizzato l’evento conclusivo proprio nella città dove l’ANCL è nata, e aggiungere una brevissima ricostruzione storica e delle suggestioni da chi, come me, ha lavorato intensamente per l’unificazione sindacale della Categoria e non ha mai smesso di credere nel valore dell’unità anche se non sempre le cose fatte e gli obiettivi da raggiungere hanno trovato l’unanimità dei consensi. Ma l’unità porta a qualche sacrificio. Ricordo, a beneficio dei giovani colleghi, che l’ANCL nasceva a Milano proprio nel luglio del 1953 ed il primo iscritto all’ANCL e presidente protempore era il Collega Balzi di Milano. I colleghi milanesi avevano ben intuito le potenzialità che potevano esprimere i consulenti del lavoro e che i risultati si potevano raggiungere solo se ci si organizzava in Associazione rivendicando in primis l’indiscusso ruolo sociale della Categoria in aggiunta a quello giuridico-amministrativo. E dobbiamo ringraziare loro e tutti i successivi dirigenti, se oggi abbiamo un nostro Ente di previdenza e una legge professionale che ci riconosce come ordine professionale. E sempre a loro va il nostro grazie se oggi siamo la Categoria che siamo nella società italiana e non solo. L’Associazione crebbe numericamente in tutta Italia e dopo lo spostamento della sede a Roma, vicende interne portarono ad una separazione dolorosa di Milano dal resto d’Italia. Separazione che è durata una trentina d’anni. Erano davvero tanti i sindacati autonomi presenti sul territorio nazionale che facevano riferimento a Milano e insieme costituirono la FENASICL (Federazione Nazionale Sindacati dei Consulenti del Lavoro). Sempre a Milano, nel 1987, nacque un ulteriore sindacato nazionale, l’UCLA, nato dalla scissione del sindacato milanese. Insomma, un periodo di litigiosità che non giovò alla Categoria. Nel frattempo, i sindacati autonomi che si riconoscevano nella FENASICL si ridussero notevolmente tanto che la stessa Federazione venne di fatto sciolta e restarono in vita i due sindacati milanesi e qualche altro di entità minore. Fu proprio l’UCLA (a quel tempo ne ero il Presidente) nel Congresso nazionale ANCL di Pescia del 1999, a dare inizio ai dialoghi di pacificazione e nel 2021, finalmente sia il SICLAM (Sindacato storico milanese) che l’UCLA (sindacato nato dalla scissione dal SICLAM), confluirono nell’ANCL nazionale che assunse la denominazione di ANCL S.U. (SINDACATO UNITARIO – ma anche SICLAM e UCLA) nel quale, nel giro di qualche mese, confluirono anche i pochi sindacati autonomi rimasti. Ventitré anni di pace sindacale e di unità di categoria che hanno consentito di raggiungere ulteriori importanti successi e riconoscimenti. La credibilità di una categoria unita, forte e programmatica, capace di adeguarsi ai mutamenti sociali ed economici del Paese, ha fatto si’ che la nostra professione diventasse un importante punto di riferimento nel mercato del lavoro in Italia. Nel prossimo anno 2025 si celebrerà il Congresso elettivo per il rinnovo dei vertici nazionali dell’ANCL e l’ANCL regionale della Lombardia ha già deliberato all’unanimità di proporre la candidatura a Presidente Nazionale il collega milanese Enrico Vannicola già consigliere ANCL UP di Milano. Enrico è un Collega di grande esperienza, sia in campo interprofessionale, essendo da qualche anno il Presidente di Confprofessioni Lombardia, sia in campo professionale essendo in Consiglio Nazionale ANCL da qualche anno e nella presente consiliatura con ruolo di componente dell’Ufficio di Presidenza con delega ai rapporti con il territorio. Spero proprio che dopo 70 anni la presidenza dell’ANCL nazionale possa essere affidata ad un collega di Milano. Tuttavia, è più che legittimo che altri aspirino a ricoprire tale ruolo. E qualcuno ha già manifestato tale volontà. Sono convinto però che nella lunga fase precongressuale si troverà una intesa unitaria evitando così possibili fratture che minerebbero l’ultraventennale unità su ricordata. In bocca al lupo ANCL! In queste pagine alcune foto dell’evento mentre l’intero servizio fotografico si trova al seguente link https://anclmilano.it/70-anni-ancl/