Il Punto

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Grande soddisfazione dell’Ordine provinciale dei Consulenti del Lavoro di Milano per il Festival del lavoro che si è svolto nei giorni 28, 29 e 30 giugno al Mi.Co., uno dei più grandi centri congresso europei che ha accolto 270 ospiti, 80 eventi, 160 giornalisti accreditati e centinaia di consulenti provenienti da tutta Italia. Questa di Milano è stata la più grande e partecipata edizione delle nove edizioni che si sono svolte negli anni passati. Con orgoglio rivolgo a tutto il CPO e all’Ancl di Milano i ringraziamenti per il lavoro eccellente che è stato svolto in preparazione del Festival e durante il Festival stesso e per l’organizzazione di tutti gli eventi del Fuori Festival. Ricordo anche che il CPO di Milano ha presentato 5 e-books che possono essere scaricati dal sito dell’Ordine sui seguenti temi: L’Appalto (seconda edizione), L’Assistenza sanitaria integrativa, Preavviso, Il Trattamento di fine rapporto, Il Vademecum del Mediatore.

L’inizio dei lavori è stato preceduto il 27 giugno dalla conferenza stampa a Palazzo Marino. Alla conferenza hanno preso parte: la Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Marina Calderone, il Presidente della Fondazione Studi, Rosario De Luca, il Presidente del Consiglio Provinciale dell’Ordine di Milano, Potito di Nunzio, e la consigliera comunale e Presidente della Commissione Politiche per il Lavoro, Sviluppo Economico, Attività Produttive, Commercio e Risorse Umane del Comune di Milano, Laura Specchio.

Nel corso della conferenza stampa di presentazione del Festival sono stati illustrati i dati contenuti nel terzo rapporto nazionale “Le dinamiche del mercato del lavoro nelle province italiane”.

Nel primo pomeriggio del 28 giugno si sono aperti i lavori al Mi.Co. alla presenza di Marina Calderone, Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, il Presidente del Comitato Economico e Sociale Europeo, Luca Jahier, Potito di Nunzio, Presidente del CPO di Milano e il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala che hanno portato i saluti istituzionali. Folta anche la partecipazione di politici di spicco; particolarmente attesi sono stati i due vice premier Luigi Di Maio e Matteo Salvini che hanno portato, nei giorni successivi, alla platea dei consulenti la posizione del neonato Governo sui grandi temi del lavoro, degli investimenti, dell’immigrazione.

Il programma dei lavori della tre giorni milanese è stato incentrato sul tema “Lavoro e Futuro dell’Italia” con l’obiettivo di promuovere interventi concreti per lo sviluppo e la crescita del nostro Paese. Nove i temi chiave: occupazione, scuola, lavoretti, pensioni, innovazione, welfare, talento, competitività e crescita. Come detto, i lavori si sono svolti in 9 spazi (Auditorium, Aula del Diritto, Isola della Previdenza, Isola delle Politiche Attive, Laboratori di Lavoro, Rete del Sapere 1, Rete del Sapere 2, Aula delle Opportunità e Agorà).