Denso di appuntamenti il mese di novembre in chiusura che ha visto protagonista il tema della parità di genere e della non discriminazione e la lotta alla violenza contro le donne. A livello nazionale, si registra la firma del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro e della Fondazione Doppia Difesa Onlus del Protocollo d’Intesa del 22 novembre c.a. (per prendere visione del Protocollo cliccare qui), presso la Biblioteca del Senato Giovanni Spadolini. Riprendendo le parole di Rosario De Luca, Presidente del CNO, “una maggior inclusione delle donne nel mondo del lavoro costituisce il presupposto fondante per dar vita a un sistema sociale realmente giusto ed equo” e “come Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, insieme a Doppia Difesa, ci spenderemo per la realizzazione di progetti di politiche attive diretti all’occupabilità delle donne vittime di violenza”. La categoria tutta è chiamata a collaborare attivamente per informare, individuare, formare, collocare e/o ricollocare le donne vittime di violenza per dare loro opportunità lavorative, nella consapevolezza che il lavoro è un argine contro la violenza: l’indipendenza economica può infatti consentire alle donne di non ritrovarsi “ostaggio” di mariti e compagni e/o di sottrarsi con meno fatica alle situazioni di violenza. Nel ripudiare e condannare ogni forma di violenza contro le donne, il CNO ha ricordato che secondo i dati Istat, nel 2022 in quasi il 90% dei casi l’autore della violenza è stato un soggetto con cui la vittima aveva, o aveva avuto, una relazione sentimentale o al quale era legata da uno stretto rapporto di parentela. E spesso sono le vittime stesse che hanno dichiarato che la totale mancanza di mezzi economici, e di conseguenza la totale dipendenza economica dal partner, ha impedito loro di ribellarsi e di sottrarsi alle violenze perpetrate ai loro danni.
A livello regionale, poi, segnalo che in data 2 novembre 2023, la Direzione interregionale del Lavoro del Nord, l’Ufficio della Consigliera di Parità regionale della Lombardia, la Consulta degli Ordini Provinciali dei Consulenti del Lavoro della Lombardia e l’Associazione Nazionale Consulenti del Lavoro – Consiglio regionale della Lombardia – hanno siglato un Protocollo di Intesa, della validità di 5 anni, che si inserisce nel più ampio quadro normativo eurocomunitario e nazionale che intende promuovere strategie di parità di genere e combattere le discriminazioni nel mondo del lavoro. Una vera e propria “call to action” dei Consulenti del lavoro, ai quali anche in questa occasione viene riconosciuto il ruolo di garanti della legalità nei rapporti di lavoro, chiamati a collaborare con le istituzioni, per stimolare la realizzazione di ogni azione utile per promuovere
In concreto, la Consulta degli Ordini provinciali dei Consulenti del Lavoro della Lombardia e l’ANCL – Consiglio regionale della Lombardia – si sono impegnate a: